Sagra dell'Agnello Pasquale 2019
Fervono a Favara i preparativi per la nuova edizione della Sagra dell'Agnello Pasquale, che ogni anno celebra la bontà e il gusto autentico della pasticceria di questo angolo di Sicilia
Ad un passo dall’edizione d’”argento” la sagra dell’Agnello Pasquale di Favara sta per ritornare prepotentemente all’attenzione. Va da sé che quasi sempre l’”agnello” è praticamente una scusa per celebrare la qualità della pasticceria di Favara, che si estrinseca con tanti prodotti a partire dai cannoli siciliani. Si potrebbe dire che è la punta di diamante di tutte le pasticcerie siciliane ma chi lo dice non ha mai assaggiato quelli di Favara, dolci che una volta erano consumati solo a Carnevale, in questo periodo insomma, ma che poi hanno "invaso” l’intero calendario.
L’agnello pasquale di Favara
Ma ora l’attenzione si punta sull’Agnello pasquale e sulle giornate di contorno durante le quali il dolce viene coccolato, visitato, ed alla fine assaggiato. Il Castello Chiaramonte sarà anche questa volta il Centro della festa e dove troveranno luogo i banchi dell’assaggio delle pasticcerie del territorio comunale e degli studenti dell’Alberghiero di Favara che ha, ovviamente, una particolare predilezione verso questo e molti altri tipi di dolci. Non si può, a questo punto, non ricordare quello che dicono le fonti ufficiali su questo tipo di prelibatezza: "La tradizione narra che le prime a preparare questo dolce furono le suore del Collegio di Maria del quartiere "Batia" di Favara. La ricetta veniva tramandata oralmente, dalle suore più anziane a quelle più giovani. Una delle prime ricette dell'Agnello pasquale porta la data del 1898 ed è appartenuta ad una ricca famiglia della borghesia agraria e solfifera dell'Ottocento favarese”.